Medaglia di bronzo al merito sportivo ai cronometristi

In settantuno hanno “misurato” oltre 10 mila ore di gare

8 Dicembre 2009

8 Dicembre 2009

Per le loro straordinarie qualità e la capacità di utilizzare le apparecchiature più sofisticate per la misurazione del tempo i componenti dell’Associazione Cronometristi di Venezia (Ficr) sono considerati tra i migliori esistenti in Italia e in Europa. Ad evidenziarlo è stato il presidente nazionale Gianfranco Ravà in occasione della Festa svoltasi a Cappelletta di Noale. Alla cerimonia, riproposta da ben 69 anni sempre nella stessa giornata, sono intervenuti i dirigenti delle varie Federazioni che con la loro presenza hanno voluto ancora una volta evidenziare la grande stima e la considerazione nei confronti del gruppo veneziano. Tra loro il consigliere nazionale della Federnuoto, Alessandro Valentini, i presidenti del Coni Veneto e di Venezia, Gianfranco Bardelle e Renzo De Antonia, Giovanni Martignon, per il pattinaggio e Antonio Sambo, per la Regione Veneto. A fare gli onori di casa il vice presidente federale Giorgio Chinellato ed il presidente lagunare, Giuseppe Berton che hanno tenuto a precisare quanto rilevante sia stato il contributo offerto dai cronometristi di Venezia ai Giochi del Mediterraneo svoltisi a Pescara. Berton, prima di dare inizio alla cerimonia, ha passato in rassegna il lavoro svolto dai 71 cronometristi che è stato di oltre 10 mila ore dedicate alle varie discipline sportive. «Il nostro impegno è quello di creare nuovi cronometristi – ha precisato Berton – in considerazione delle numerosissime richieste di collaborazione che ci sono pervenute nelle nuove ed emergenti discipline sportive come l’arrampicata».Per far fronte a tali esigenze i cronometristi veneziani si sono dotati di minuscoli e sofisticati tappetini che consentono un’altissima precisione nella rilevazione dei tempi. Altre novità sono costituite dalle nuove piastre per il nuoto a doppio controllo (2 manuali e 2 automatiche) realizzate dalla Dacrtonics con il supporto della Siteland. «Questa festa – ha detto Berton – è dedicata a tutti coloro che sacrificano il loro tempo libero per la nostra associazione che può vantare anche tanti veri amici e brave persone che ci aiutano».
Successivamente Bardelle e De Antonia hanno consegnato alla Ficr di Venezia la medaglia di bronzo del Coni al merito sportivo. La cerimonia è proseguita con la consegna dei vari riconoscimenti. Cronometra dell’Anno, il più ambito, è stato proclamato Marco Riato. Quelli alla Memoria di Angelo Chinellato e di Alesssandro Berton sono stati assegnati ad Aldo Dordit, Gianluca De Rossi e a Gilberto Scattolin; a quelli che si sono distinti per impegno, Loredana Bozzato, Riccardo Vettorello e Marcello Dal Fabbro. Premiati anche i “pilastri” dell’Associazione: Franca Berton (designazioni); Bruno Piazza e Gilberto Scattolin (tecnico); Gianalberto Zambon (informatico); Maurizio e Renzo Raniolo (contabile) e Gianni Battistich (sito web). I cronometristi premiati per il maggior numero di servizi sono stati Bruno Piazza, Gianalberto Zambon, Rocco Carbone e Marco Verlini, Marco Riato e Gianemilio Zambon.

Articolo pubblicato sul quotidiano “il Gazzettino” di martedì 29 dicembre 2009, scritto da Francesco Coppola