Nella mattina del 21 gennaio, dopo lunga malattia, è venuto a mancare il nostro amico e collega Raul Busetto.
Diventò Cronometrista Ufficiale nel 1990, fu Istruttore Territoriale, Consigliere di Associazione dal 1994 al 2008 con vari incarichi, Revisore dei Conti per il quadriennio 2009-2012 e Cronometrista dell’Anno nel 1997.
Raul ha trascorso vent’anni di vita associativa sui campi di gara con fare metodico e scrupoloso, istruttore capace era di esempio per tutti i suoi allievi.
Un Signor Cronometrista che mancherà a tutta l’Associazione di Venezia.
I funerali avranno luogo Martedì 25 cm alle ore 10:00, presso la chiesa di Santa Barbara, in via Rio Cimetto.
Niente fiori ma opere di bene a favore dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.
Non ci sono mai parole quando una persona come Raul ci lascia.
E’ stato un buon amico, sempre disponibile per ogni qualsiasi necessità.
Ricordo oggi con piacere tutte le giornate passate assieme sui campi di gara, ed anche tutti i meravigliosi “Dopo Gara”, con le grandi abbuffate al ristorante. Ripensando però ai trascorsi il piacere dei ricordi si trasforma subito in grande tristezza per non poterli ripetere.
Resteranno per sempre stampati nella memoria.
Ciao Raul sei stato un grande compagno di felici avventure.
Francesco M
non ho parole… … … solo lacrime.
Ancora un lutto che colpisce la nostra associazione. Sono davvero triste perchè scompare un amico sempre disponibile e un grande cronometrista. Lo ricordo in particolare quando gestiva con grande oculatezza l’assegnazione dei servizi per le varie gare.
Ciao RAUL. E’ difficile trovare parole in questi momenti tristi….Mio grande Maestro e compagno di mille avventure cronometristiche. Fare una gara di nuoto con le piastre in tua compagnia era sempre una sicurezza e un divertimento. La nostra associazione ha perso un vero professionista del cronometraggio. Sappiamo che sarai sempre al nostro fianco nei campi di gara anche da lassu’. Abbiamo un’altro angelo cronometrista che dal cielo vegliera’ su di noi. Grazie.
Sono quelle notizie che non vorresti mai ricevere che ti fanno più male. Un pugno nello stomaco da toglierti il fiato. Poi rifletti, fai scorrere le immagini, senti la sua voce e un nodo alla gola ti impedisce di pronunziare qualsiasi parola.
Con Raul abbiamo condiviso tanti momenti, poi la sua assenza forzata era già una ferita, la sua scomparsa è diventata un dolore immenso.
Il nostro pensiero vola in alto, a sostenere il ricordo di una persona buona, di un amico, di un compagno.
A volte il tempo che ci è dato è troppo breve, facciamo in modo che il suo ricordo duri per sempre.
Loredana e Salvatore
Non conoscevo direttamente Raul ma ne ho sempre sentito parlare da mio papà…Giancarlo Vianello che è venuto a mancare 2 anni fa per una grave malattia….volevo mandargli un saluto e un ringraziamento da parte mia perchè so quanto mio papà teneva a questa persona….e perchè ci sono stati vicini lui e la sorella…ciao Raul.
Grazie