Il nostro presidente sottoscriverà la dichiarazione di Gand sull’etica nello sport giovanile il 19 aprile 2012 presso il Ristorante Sofitel a Piazzale Roma (Giardini Papadopoli) alle 19.30.
Di seguito un estratto della dichiarazione che potete scaricare dal link a fondo pagina.
Questa dichiarazione rappresenta il nostro impegno per stabilire chiare regole di comportamento nella ricerca di valori positivi nello sport giovanile. Pertanto:
1. Promuoveremo i valori positivi nello sport giovanile con grande impegno e presentando adeguati programmi.
2. Continueremo ad impegnarci per eliminare nello sport giovanile ogni forma di discriminazione.
Questo è coerente con il fondamentale principio etico di uguaglianza, che richiede giustizia sociale ed uguale distribuzione delle risorse. I giovani diversamente abili come quelli con minor predisposizione dovranno avere le stesse possibilità di praticare lo sport e le stesse attenzioni di quelli maggiormente dotati, senza discriminazione di sesso, razza, cultura.
3. Riconosciamo che lo sport può anche produrre effetti negativi e che misure preventive sono necessarie per proteggere i giovani
4. Siamo favorevoli all’aiuto degli sponsor e dei media purché in accordo con gli obiettivi dello sport giovanile.
5. Formalmente sottoscriviamo la “Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport” adottata dal Panathlon che prevede per tutti i ragazzi il diritto di:
- praticare sport
- divertirsi e giocare
- vivere in un ambiente salutare
- essere trattati con dignità
- essere allenati ed educati da persone competenti
- ricevere un allenamento adatto alla loro età, ritmo e capacità individuali
- gareggiare con ragazzi dello stesso livello in una idonea competizione
- praticare lo sport in condizioni di sicurezza
- usufruire di un adeguato periodo di riposo
- avere la possibilità di diventare un campione, oppure di non esserlo.