Giovanni Malagò è il nuovo Presidente del CONI, designato dal Consiglio Nazionale che lo ha eletto con 40 voti, mentre Raffaele Pagnozzi si è fermato a 35 (una scheda nulla).
Giovanni Malagò, presidente del Circolo canottieri Aniene, appena avuto certezza dei risultati, è corso ad abbracciare la moglie e le due figlie, giunte per l’occasione da Los Angeles.
«È un’emozione talmente forte…». Queste le prime parole del nuovo numero uno dello sport italiano. «Il mio grazie va a chi mi ha dato fiducia, nello sport è facile vincere, ma è molto difficile mettersi nei panni di chi non vince. Il mio abbraccio, lo dico da sportivo e con assoluta sincerità, va a Lello Pagnozzi. Farò di tutto per onorare la carica più importante di questo paese».
Malagò succede a Giovanni Petrucci: è il 15esimo presidente del Coni, il sesto del dopoguerra.
Il Consiglio Nazionale ha poi provveduto alla elezione della Giunta Nazionale.
Questo l’esito delle votazioni (prima del voto si è ritirato Jury Chechi in quota dirigenti):
DIRIGENTI (7): Franco Chimenti (49 voti), Luciano Buonfiglio (47), Giorgio Scarso (37), Paolo Barelli (35), Giancarlo Abete (33), Sergio Anesi (10), Fabio Pigozzi (10). Non eletti: Renato Di Rocco (32), Angelo Binaghi (29), Riccardo Fraccari (29) Ugo Matteoli (28), Flavio Roda (18)
ATLETI (2): Alessandra Sensini (36 voti), Fiona May (24). Non eletti: Paolo Vaccari (8), Oscar De Pellegrin (6)
TECNICI (1): Valentina Turisini (72 voti)
RAPPRESENTANTE COMITATI REGIONALI: Fabio Sturani (47 voti). Non eletto: Gianfranco Porqueddu (26)
RAPPRESENTANTE DELEGATI PROVINCIALI: Guglielmo Talento (43 voti). Non eletto: Giuseppe Iacono (28)
ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA: Massimo Achini (36 voti). Non eletti: Giovanni Gallo (31), Nazzareno Neri (1)
Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, è stato poi nominato Vice Presidente CONI nel corso della prima seduta della Giunta del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, presieduta dal neo Presidente, Giovanni Malagò
fonte: www.ficr.it
Finalmente si volta pagina ed il CONI potrà affrontare il futuro con spirito imprenditoriale e nuove professionalità.
Bene ha fatto il nostro Presidente Federale Ravà a condividere questo progetto sin dall’inizio.