Il settimo trofeo “Città di Venezia” è andato alla remiera Cannaregio, che con la sua caorlina verde ha coperto il tratto dell’omonimo canale in 4’16”29. Ieri mattina si è disputata la manifestazione, promossa dalla municipalità del centro storico in collaborazione con il gruppo remiero “Punta San Giobbe”. La Cannaregio era abbinata ad Avapo e Ail. Ogni remiera, infatti, ha portato gli emblemi di un’associazione di volontariato, divulgando in tal modo i temi del loro impegno civile. Dietro la Cannaregio si sono piazzati, nell’ordine, Tre Archi – Avis, Serenissima – Aido, Ponte dei Sartori – Aita, San Polo dei Nomboli – Amici del cuore, Artigiani – Anfass, San Giacomo dall’Orio – Aned, Settemari – Airc, San Giobbe – Lifc. La bella giornata ha richiamato un plaudente pubblico, mentre le bandiere sono state consegnate dall’assessore Alessandro Maggioni, in rappresentanza del Comune.
“Questo trofeo – spiegato il vicepresidente della municipalità, Giorgio Tommasi – è ormai diventato appuntamento tradizionale. In questo modo gareggiamo insieme nel nome dello sport e della solidarietà”.
La competizione, regolata dagli inflessibili apparati della Federazione nazionale cronometristi, è stata preceduta dal dragon boat delle “Pink Lioness in Venice”, le Donne in Rosa della Bucintoro, e da due tipiche “batele” dell’associazione Arzanà. Per l’occasione è stato avviato il concorso di disegno rivolto ai bambini delle materne e della scuola dell’obbligo, sul tema “Voghiamo verso la solidarietà”.
Fonte: Tullio Cardona, Il Gazzettino, lunedì 4 marzo 2013