Sin dalla nascita, avvenuta 81 anni fa, l’Associazione Cronometristi di Venezia, presieduta da Giuseppe Berton, ha rappresentato un importante punto di riferimento per la professionalità evidenziata e per essere sempre stata all’avanguardia nelle nuove tecnologie necessarie alla crescita dello sport tanto da diventare tra le leader in assoluto in Europa.

Una situazione che non è passata inosservata al Coni che nei giorni scorsi ha inteso premiare sia l’Associazione che il suo storico presidente Berton (Pino per gli amici) con la Stella d’Oro al Merito Sportivo in occasione della cerimonia, alla presenza del Presidente del Coni Nazionale, Giovanni Malagò, svoltasi a Palazzo della Ragione, a Padova, dove sono stati consegnati i riconoscimenti per gli anni 2018-2019. Berton è tesserato alla Federazione Italiana Cronometristi (Ficr) dal 1976 e subito entrò a far parte del Consiglio dell’Associazione lavorando giorno dopo giorno a favore della stessa e collaborando con i vari presidenti che si succedettero.

Nel 1992 fu eletto, rimanendo in carica fino al 2000, alla guida della Ficr di Venezia e da 21 anni è ancora alla guida della stessa. Il sodalizio, oltre ad aver raggiunto traguardi importanti, è riuscito a farsi conoscere ed apprezzare nel mondo grazie ai servizi svolti, tra l’altro, negli Emirati Arabi, in Arabia Saudita e in molti altri Paesi. Berton dal 2017 è delegato dell’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito Sportivo (Ansmes) e dal 2018 al 2020 entrò nel consiglio nazionale e dal 2018 in quello del Panathlon International Club di Venezia.

Riconoscimento

Nel ringraziare per il riconoscimento ricevuto Berton ha tenuto a precisare che: “Il merito è di tutta l’Associazione ed è grazie al lavoro quotidiano dei nostri bravi cronometristi, che hanno sacrificato lavoro e famiglia pur di conseguire questi risultati, che la nostra associazione è un fiore all’occhiello della Federazione. Gli sforzi fatti ci hanno consentito di disporre quasi esclusivamente di apparecchiature di proprietà. Siamo in grado di svolgere più servizi nello stesso giorno: da quelli più semplici fino ai più complessi, come atletica e pattinaggio, dove si fa l’uso di apparecchiature complesse come il FinishLynx (l’Associazione ne possiede 2) o come le piastre per il nuoto dove possiamo vantare una dotazione (unica in Italia) di 4 serie complete.”

“È con orgoglio che possiamo affermare di essere tra i pochi che possono elaborare i dati in tempo reale – ha proseguito – e da quest’anno abbiamo inserito, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, lo streaming nelle gare di nuoto, per dare a tutti la possibilità di seguire in diretta i risultati delle gare dei propri beniamini”. (f.cop.)

fonte: il Gazzettino di Venezia e Mestre