Venerdì 8 dicembre si è tenuta la tradizionale Festa del Cronometrista della nostra Associazione.
L’evento è sempre un’occasione per trovarsi tutti, assieme alle famiglie, per festeggiare l’anno appena concluso e scambiare gli auguri in vista delle imminenti festività.
La conviviale è occasione per premiare i cronometristi che si sono distinti per impegno e comportamento durante l’anno e per presentare agli associati i nuovi ingressi. Il più ambito è sicuramente il “cronometrista dell’anno“, che per il 2023 è andato a Daniele Biagio.
Sono stati presentati i sei nuovi allievi che hanno superato brillantemente l’esame lo scorso 29 novembre: Roberto Dal Zotto, Tommaso Garbin, Lorenzo Lazzarin, Sofia Pasqualotto, Andreina Seleghin, e Stefano Urbani De Gheltof.
Quest’anno sono stati consegnati due nuovi riconoscimenti: a Vittorio Bazzan, in memoria di Giorgio Salvadori e a Franca Berton è stato consegnato il cronometro di Gian Emilio Zambon, mancato a inizio 2023.
Il premio agli allievi che si sono maggiormente distinti durante l’anno, assegnato dal presidente Giuseppe Berton in memoria del figlio Alessandro, è andato a Paolo Rallo e Melania Polley. Il premio alla memoria di Angelo Chinellato è andato a Marcello Dal Fabbro.
Un altro importante premio va ai cronometristi che superano l’incredibile soglia di 4000 ore in servizio durante tutta la carriera. Quest’anno entra nella ristretta cerchia anche Maurizio Raniolo. Sono stati premiati anche i cronometristi che hanno superato le 500 ore di servizio in un anno: Marco Riato, detentore del record assoluto di numero di servizi svolti, e Marco Verlini, che quest’anno l’ha insidiato senza riuscire a batterlo.
Durante il pranzo è stata anticipata una notizia: l’assegnazione della Stella di Bronzo al Merito Sportivo del CONI per dirigenti e Tecnici a Riccardo Vettorello. Con questa salgono a 36 le Stelle al Merito ottenute dai cronometristi della nostra Associazione.
A seguire un articolo, a cura di Francesco Coppola, apparso su “il Gazzettino” del 12 dicembre 2023 e una galleria fotografica dell’evento.
Anche quest’anno, come vuole la tradizione, tutti i componenti dell’Associazione Cronometristi della Provincia di Venezia si sono ritrovati per la conclusione della stagione, festeggiare i protagonisti e gettare le basi per il 2024. è stato un appuntamento bello e interessante che il sodalizio presieduto da Giuseppe Berton ha preparato al ristorante “La Cicala” a cappelletta di Noale e che da sempre si svolge nella data dell’8 dicembre. è stata una cerimonia molto sentita durante la quale sono stati consegnati particolari riconoscimenti ai cronometristi che si sono distinti per il grande impegno e che sono andati a Maurizio Raniolo, Marco Verlini e Marco Riato che hanno svolto il maggio numero di servizi in carriera (oltre 4000 ore). Il prestigioso riconoscimento denominato “Cronometrista dell’anno”, nato nel 1987, è andato a Biagio Daniele. Per l’occasione sono stati consegnati i premi nel ricordo dedicato al papà di Giorgio Chinellato, Angelo, a Marcello Dal Fabbro e quello alla Memoria di Alessandro Berton, figlio del presidente Giuseppe, a due giovani cronometristi: Paolo Rallo e Melania Polley. Durante la festa sono stati festeggiati i sei nuovi allievi cronometristi che si sono aggiunti ai 60 appartenenti al sodalizio che, tra l’altro, è tra i più numerosi all’interno della Federazione Italiana Cronometristi.
All’incontro, diretto dal presidente Giuseppe Berton, Pino per gli amici, hanno preso parte, tra gli altri, il mestrino e Vicepresidente della Federazione Italiana Cronometristi, Giorgio Chinellato; tra gli ospiti d’onore erano presenti i rappresentanti della Federazione Italiana Pattinaggio, con la quale quest’anno il sodalizio ha organizzato i Campionati Mondiali a Montecchio Maggiore (VI), e il campione della motonautica veneziana Giampaolo Montavoci, che con lo stesso Giorgio Chinellato ha gestito la Venezia-Montecarlo e i Mondiali di Offshore di motonautica. Presenti anche i rappresentati di tutte le associazioni dei cronometristi delle province del Veneto. Grazie alle competenze acquisite in 80 anni di attività, i cronometristi di Venezia riescono a far fronte alle più disparate richieste degli organizzatori di gare occupandosi di nuoto, pattinaggio, ciclismo, kart, motocross, enduro, voga alla veneta, podismo, mountain bike, sci, motonautica, atletica e molte altre discipline. Competenza, professionalità, imparzialità e puntualità sono i segni peculiari dell’associazione nata nel lontano 1940. La cerimonia delle premiazioni, allestita da 60 anni, è saltata soltanto a causa del Covid.
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Anche quest’anno abbiamo messo in piedi un bellissimo 8 dicembre.
I premi sono andati alle persone giuste, speriamo che i cronos
prendano coscienza del lavoro che quotidianamente viene svolto
e finalmente si possa parlare di GRANDE Famiglia Cronos Veneziana.
Grazie infine a Vetto ed Ernesto che con lo scritto e l’altro con le foto ci
fanno gustare il bello della nostra FESTA.